🎙 L’MVP Sergio Manferdini, fresco dei suoi 11 punti, l’ha vista così: “Premetto che, nonostante nel secondo quarto ci siamo complicati un po’ la vita, nessuno di noi e penso che nessuno all’interno del palazzetto abbia mai pensato per un secondo di perdere questa partita. Offensivamente abbiamo avuto qualche difficoltà, il fatto di essere una squadra forte ogni tanto può diventare un’arma a doppio taglio, il fatto di avere così tanti punti nelle mani, a volte può far prendere dei tiri quando magari sarebbe meglio passarla, ma pian piano ci stiamo lavorando. La fortuna di coach Messini è che ogni partita ha sempre 12 tasselli sempre molto buoni pronti ad entrare e la sua bravura è quella di cambiare l’ordine del puzzle finché non si trova la quadratura perfetta. Ieri ad esempio abbiamo provato diverse combinazioni, ce n’è stata una che ha funzionato più delle altre ed alla fine la quadra l’abbiamo trovata. Possiamo dire di aver fatto una partita solida, la situazione l’abbiamo sempre avuta in mano, stava semplicemente al coach trovare i tasselli giusti per completare il puzzle e quando li ha trovati l’abbiamo portata a casa agilmente”.
Sulla sua prestazione: “La definirei soddisfacente, prima di tutto perché mi sono divertito in campo e questa è sempre la cosa più importante. Ho preso tiri semplici, come ci viene sempre richiesto e infatti sono arrivati 11 punti con 6 tiri dal campo e sono molto contento per questo. Sono un po’ meno soddisfatto della mia difesa, essendo loro più piccoli fisicamente, ho fatto fatica a tenere il primo passo, ma lavorerò anche su questo.”
Sulla stagione in generale: “La Matilde ha fatto capire che c’è, non abbiamo di certo dimenticato la scorsa stagione, quando siamo arrivati ad un passo dall’obbiettivo. Quest’anno abbiamo un unico bersaglio ed è quello grosso, tutti noi, dalla società, allo staff ed in primis i giocatori vogliamo vincere il campionato. Siamo una squadra molto forte, abbiamo le carte in regola per vincere, ma non dobbiamo mai, neanche per un secondo, sottovalutare quella che è la nostra sfida. Individualmente siamo molto bravi, stiamo iniziando a lavorare bene come squadra, i nuovi si sono integrati al meglio, ma bisogna sempre ricordarsi di mettere la squadra al primo posto. In base a chi ci troveremo di fronte, ci saranno alcuni di noi che sapranno adattarsi meglio agli avversari rispetto ad altri e magari alla partita successiva sarà l’esatto opposto. Quindi la bravura di coach Messini sarà sempre quella di individuare chi può rendere al meglio con determinati avversari e la nostra sarà quella di metterci sempre a sua disposizione e a disposizione della Matilde Basket. Perché tutti noi dobbiamo essere tifosi Matilde, ancor prima che giocatori. Restate con noi, venite a palazzo e ne vedrete delle belle.” 🔥
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